martedì 14 agosto 2012

Il signoraggio dei giorni nostri





Il "signoraggio" o "seigniorage" non è altro che il flusso di «risorse reali che un governo guadagna quando stampa moneta che spende in beni e servizi». Questo è quanto asserisce il premio Nobel Krugman.
Una volta questo tipo di operazione era eseguita dai signori che, in seguito alla creazione della moneta, ricavavano un agio, di qui "signoraggio". In effetti, succedeva che questi costruiva delle monete d'oro assegnandogli un valore superiore al valore dell'oro stesso (valore intrinseco). Sottolineo che le monete erano di ORO.
Con il passare del tempo, il signore è diventato più astuto, ha seguito quello che è poi il principio su cui si basa l'economia ovvero ottenere il massimo ricavo dal minimo sforzo. E in effetti ci è riuscito: se prima le monete erano d'ORO, oggi sono diventate banconote o monete che non sono di oro e pertanto hanno un valore intrinseco molto minore (si stima che per realizzare banconote da 500 euro bastino una manciata di centesimi di euro). Dunque, l'agio è notevole per il signore. Resta da capire oggigiorno chi è il "signore" e capite bene che, se molti fanno la corsa alla politica pensando a ragion veduta di arricchirsi, la corsa a diventare signore è molto più aspra e accesa. In realtà, non è noto chi siano i "signori" che lucrano sotto il falso nome di BCE(banca centrale europea) o Federal Reserve, di sicuro c'è il meccanismo di indebitamento di uno stato che è quantomeno strano. Questi "signori" per usare un eufemismo, creano queste banconote dal nulla pagando pochi centesimi per realizzarle e poi le prestano agli stati sovrani facendogli pagare anche gli interessi sul valore nominale (ovvero 500 euro per una banconota da 500 euro che in realtà è stata costruita con pochi centesimi). Questa banconota è prestata dalla BCE (per esempio all'Italia)e deve essere pertanto restituita; questo costituisce gran parte del debito di uno stato.
Il giochino è chiaro, il guadagno per il signore è del 99%. A questo punto bisogna dire che il signore BCE o FR è un ente pubblico (almeno di facciata). Tuttavia, mi riaggancio al discorso iniziale: il 99% di guadagno nello svolgere una mansione è una percentuale di rendimento allettante e se moltissimi fanno la corsa alla politica non mi stupirei se qualcuno facesse la corsa a diventare il "signore" degli anni nostri. Riguardo alla corsa più o meno aspra, qualcuno mi sa dire perchè il primo presidente della BCE è morto il 31 luglio 2005 in circostante ancora da chiarire ?
Il signoraggio è stato descritto persino dall'allora ministro dell'economia Tremonti: è il sistema insostenibile secondo il quale la BCE presta i soldi alle banche con un tasso di interesse dell'1%, le banche prestano i soldi allo stato al 4% o 5%, e prestano i soldi ai cittadini all'11%. Non esiste nessun pasto gratis, se non per le banche. Questo sunto delle sue parole è eloquente. Il meccanismo è subdolo e creato ad hoc per arricchire le banche che sono PRIVATE a danno dei cittadini.
Dunque, quando si dice che la BCE è privata si commette un grave errore stando a quanto si legge nel suo "statuto", tuttavia viene ad assumere movenze da privata quando presta questi "fantomatici" soldi alle banche. Voglio ricordare che i presidenti della BCE, sia quello che è morto che l'attuale, sono banchieri e questo suffraga il discorso di Tremonti.
Come direbbe il grande principe de Curtis se potesse farlo: e io pago!!!!
Questi ci stanno impoverendo talmente tanto che da TREmonti siamo passati a Monti dico io.

Vi lascio con la presa per il culo più grande mai stata scritta su un pezzo di carta senza valore (intrinseco):vi siete mai accorti che sulla banconota da 100000 lire c'era scritto "pagabili a vista al portatore"?. Con che cosa venivi pagato se andavi alla banca d'Italia con quella banconota? Clicca sopra la foto per vederla ingrandita.

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